LA RISCOPERTA CONSAPEVOLE DEL BENESSERE

LA RISCOPERTA CONSAPEVOLE DEL BENESSERE

17 Settembre 2019 0 di Roberto Torresi

La nuova sessione del programma per la riduzione dello stress basato sulla Mindfulness, “Praticare la Gentilezza (con se stessi e con gli altri)”, inizierà il prossimo 2 ottobre.

La consapevolezza di sè, o senso di identità, è l’effetto coerente e sincronico della rete che connette le principali aree del cervello. Il neuroscenziato statunitense Paul Donald MacLean elaborò  un modello della struttura dell’encefalo, che definì cervello tripartito, composto da formazioni anatomiche che si sono sovrapposte, integrandosi, nel corso dell’evoluzione della specie umana.

  1. Il tronco encefalico (cervello antico), responsabile delle risposte istintive, “automatismi” e del linguaggio del corpo: la consapevolezza corporea
  2. Il sistema libico (cervello mammifero), responsabile delle reazioni, attivandole o inibendole, in relazione ai sentimenti sperimentati: la consapevolezza emotiva
  3. La corteccia frontale (cervello homo sapiens, la “materia grigia”, i due emisferi del cervello neocorticale), responsabile delle funzioni cognitive, del linguaggio, del pensiero, dell’intuizione,dell’attenzione,della memoria, dellaprogettazione, della concentrazione…: la consapevolezza mentale.

Il grado di consapevolezza che ogni individuo ha di se stesso genera quell’equilibrio emozionale che è alla base del benessere personale, fisico e mentale, e di relazioni sane con gli altri, tanto nell’ambito sociale, quanto in quello professionale.

Le esperienze difficili che vengono sperimentate quotidianamente possono limitare la considerazione dell’esistenza personale. Nel tentativo di difendersi da una realtà vissuta come vessatoria e per trovare un rifugio ove controllare i pericoli percepiti, può accadere che ci si intrappoli, focalizzando l’attenzione su quello che angustia, su quello che non ci piace, ad esempio con le ruminazioni mentali.

Questa percezione ristretta è legata al funzionare per automatismi, le abitudini o gli schemi mentali, che ci rendono più veloci, ma anche meno raffinati ed efficaci, nel rispondere agli eventi stressanti.

La realtà oggettiva è sempre presente con tutte le opportunità per renderla tollerabile, laddove non ci è possibile modificarla, ma quando la soggettiviamo finiamo per ridurla, vivendola come oppressiva e persecutoria. In quei momenti è utile avere a disposizione degli strumenti che ci consentano di ampliare la prospettiva con cui attribuiamo significato alle circostanze che ci accadono.

Grazie alla meditazione di consapevolezza, la Mindfulness, si possono trattare gli eventi in cui si è implicati senza l’urgenza di giudicarli, ma permettendosi di comprenderli. In questo modo diminuiscono le assolutizzazioni bianco-nero, si prende la distanza dalla percezione egocentrica della realtà, permettendo alle diverse sfumature di colore che accompagnano ogni vicenda di essere riconosciute ed apprezzate.

È possibile divenire attenti e consapevoli di questo nuovo panorama partecipando al programma per la riduzione dello stress mediante la Mindfulness, “Praticare la Gentilezza (con se stessi e con gli altri)”.

Il corso, che prende spunto dal protocollo MBSR (Mindfulness-based Stress Reduction), sviluppato presso il centro medico dell’Università del Massachusetts dal professor Jon Kabat-Zinn, sarà condotto dal dott. Roberto Torresi, Istruttore Mindfulness, Psicologo e Psicoterapeuta, presso il suo studio in Via Palestro, 3 a Roma.

La proposta è strutturata in 8 incontri di gruppo settimanali, di due ore e mezzo ciascuno il Mercoledì, più un incontro intensivo, tra il sesto ed il settimo, per 8 ore di Domenica, come indicato di seguito.

Durante gli incontri è previsto:

  • L’apprendimento di tecniche di pratiche di consapevolezza quali: la Meditazione Seduta, il BodyScan, il MindfulYoga, la Meditazione Camminata e la pratica informale, non strutturata, per portare consapevolezza in ogni momento della vita quotidiana
  • La possibilità di condividere le esperienze ed i vissuti sperimentati durante il protocollo in gruppo
  • La trasmissione di conoscenze teoriche sullo stress e temi a esso correlati
  • La distribuzione di un manuale dedicato in cui verranno presentati gli esercizi da svolgere a casa e che permetterà di approfondire le pratiche insegnate e gli argomenti trattati
  • La trasmissione di tutorial per essere assistiti nel praticare da remoto

Il gruppo sarà composto da 8-10 partecipanti, il costo per ognuno è di 300€

Si suggerisce di indossare abbigliamento comodo, che non costringa l’addome, per favorire la respirazione diaframmatica.

Nella sala dove si svolgerà il corso non si indosseranno le calzature, pertanto potrebbe essere utile portare con sé dei calzini antiscivolo.

Durante gli incontri sarà necessario tenere i dispositivi elettronici mobili disattivati.

Per informazioni posta@robertotorresi.it