MINDFUL SMART CARING

MINDFUL SMART CARING

11 Marzo 2020 0 di Roberto Torresi

In relazione alla situazione di allarme da Corona Virus si può richiedere una consulenza psicologica in modalità online, via Skype (robertotorresi1), WhatsApp o FaceTime (3356526675), a seconda di come si preferisce, prendendo precedentemente appuntamento con i medesimi canali.

Il servizio è rivolto a tutti coloro che avvertono la necessità di condividere pensieri, riflessioni, emozioni, sintomi fisici o perplessità che l’emergenza Covid-19 potrebbe generare.

Quando ci si trova in una condizione di rischio reale, come l’attuale infezione virale che mette a rischio la salute di tutti, può accadere che la paura possa determinare reazioni eccessive ed irrazionali. Gli effetti che ne conseguono sono i pensieri disfunzionali e ripetitivi che ci fanno sentire minacciati da una catastrofe imminente, interpretando ogni informazione come fonte di pericoloso, arrivando a trovare difficoltà nel portare a termine compiti abitualmente svolti.

In questi momenti di “smarrimento” può risultare d’aiuto la Mindful Smart Caring per impegnarci, consapevolmente, a coltivare un interesse, curare le relazioni affettive o a contribuire a una causa comune, focalizzando l’attenzione al momento presente ed evitare l’effetto apnea ovvero resistere ed isolarsi nella propria sofferenza, irrigidendosi, nell’attesa che nel futuro si “ripristini” la normalità, una volta che il pericolo cessi.

Più che aspirare ad un ritorno al passato, idealizzandolo, possiamo cogliere la crisi come opportunità per riflettere su quegli aspetti che “funzionavano” male, oggi non più adatti. Un po’ come quando facciamo un trasloco e portiamo con noi le cose utili e ne approfittiamo per liberarci di oggetti in disuso che non hanno più valore.

In questi momenti di emergenza e di allarme riuscire a gestire le proprie reazioni, riflettere e non lasciarsi condizionare dai tanti rumors ci permette di rinforzare la fiducia in noi stessi e la resilienza allo stress.

Le neuroscienze ci dimostrano la stretta relazione esistente tra cervello e sistema immunitario ove il primo influenza il secondo e, a sua volta, il sistema immunitario influenza il cervello.

I risultati delle ricerche neuroscientifiche indicano, ad esempio, che:

– una persona è più predisposta a sviluppare un disturbo post-traumatico da stress in seguito ad un trauma se nel suo corpo c’è un eccesso di citochine infiammatorie.

– c’è uno stretto rapporto tra depressione e diabete di tipo 2. Infatti, il diabete di tipo 2 aumenta la depressione e, allo stesso modo, la depressione aumenta la probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2.

– c’è una stretta relazione che intercorre tra l’umore e la cognizione e il tratto gastrointestinale. Basti pensare che l’80% della serotonina contenuta nel nostro corpo non è stata riscontrata nel cervello ma nel tratto gastrointestinale.

Pertanto coltivare la propria salute fisica significa farlo anche con quella psichica e viceversa,  psichica tenendo in considerazione la complessità del nostro essere, dove la mente parla al cuore così come il cuore parla alla mente.