COUNSELLING PER IL SUCCESSO FORMATIVO A.S. 2018-19

30 Novembre 2018 0 di Roberto Torresi

Progetto integrato per favorire l’inclusione scolastica

Il presente progetto fa parte delle azioni intraprese dall’I.C. Anna Fraentzel Celli di Roma per favorire l’inclusione scolastica dei suoi studenti e prosegue la collaborazione realizzata negli ultimi cinque anni scolastici con lo psicologo Roberto Torresi.

I seguenti sono gli obiettivi attesi:

  • favorire l’inclusione di alunni con BES, DSA e Disturbi del Neurosviluppo, 
  • prevenzione della dispersione scolastica,
  • promozione del successo formativo e
  • contrasto del bullismo.

La consulenza si articola in una serie di attività, alcune pianificate ad inizio anno scolastico:

  • Sportello di Ascolto (3 ore a settimana) per gli studenti della scuola secondaria e per genitori e docenti dell’istituto, un’occasione di ascolto, di accoglienza, di sostegno alla crescita, di orientamento, di informazione, di gestione e risoluzione di problemi/conflitti

Offre a tutti gli studenti l’opportunità di usufruire della consulenza psicologica all’interno dell’istituto. Lo spazio sarà dedicato ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà con il mondo della scuola, della famiglia, dei pari e fornirà agli studenti la possibilità di prevenire o affrontare il disagio che fisiologicamente l’adolescenza porta con sé. Lo sportello potrà diventare per i ragazzi uno spazio per parlare di quelle difficoltà che a volte faticano ad esprimere e che possono concorrere all’insuccesso quando non all’abbandono scolastico.

Il progetto nasce all’interno della scuola stessa, in modo da costruire in sinergia strategie di promozione del benessere e di prevenzione del disagio. L’obiettivo è far si che lo sportello diventi un punto di riferimento e uno spazio che offra accoglienza e ascolto e che come tale non si occupi solo del disagio, ma anche dell’aumento delle risorse e delle competenze personali dei ragazzi, aiutandoli ad attenuare i pregiudizi rispetto alla richiesta di aiuto.

Lo psicologo potrà sostenere lo sviluppo dell’identità personale degli allievi, favorendo il miglioramento dell’autostima, la percezione dell’autoefficacia e la capacità di tollerare fatiche e insuccessi. Tramite degli interventi, non solo individuali ma anche di gruppo-classe, potrà operare al fine di migliorare la comunicazione, favorendo la maturazione di competenze relazionali adeguate, migliorando la gestione dell’aggressività, aumentando la capacità di regolare l’attivazione e la disattivazione del sistema motivazionale agonistico, a favore del sistema motivazionale cooperativo.

I contenuti di ogni colloquio sono strettamente coperti dal segreto professionale. Tuttavia, dovessero emergere delle aree-problema su cui fosse importante intervenire dal punto di vista educativo preventivo, lo psicologo fornirà alla Scuola opportune indicazioni per promuovere in seguito nuove iniziative di prevenzione e /o intervento. Gli adolescenti che vogliono accedere individualmente al Servizio devono presentare il previsto modulo di consenso informato debitamente compilato e firmato da un genitore/affidatario

  • Laboratorio per l’Accoglienza delle classi in ingresso al ciclo di studio primario e secondario, per offrire ai ragazzi momenti di approfondimento e di riflessione su tematiche relative alla comunicazione in classe, aumentando inoltre il loro livello di consapevolezza nell’utilizzazione dei media e dei social network

L’ingresso in un nuovo ciclo scolastico è un momento di difficoltà determinato non solo dal trovarsi in un ambiente nuovo, fatto di luoghi, compagni, insegnanti, materie, richieste sovente inattese, ma è anche un rito di passaggio, fatto di significati simbolici e pratici che il più delle volte connoteranno come i ragazzi vivranno passaggi ulteriori. Con quest’attività si pongono le basi per un efficace orientamento a partire dalle risorse degli studenti in modo da aiutarli nella costruzione di un personale progetto di vita e nella realizzazione degli adulti che desiderano diventare

  • Partecipazione ai gruppi di lavoro per l’inclusione, ai consigli di classe e interclassi, ai GLHI e GLHO

Altre attività possono essere predisposte a seguito di specifiche esigenze espresse dagli insegnanti:

  • Laboratori di Educazione Socio-Affettiva, per fronteggiare momenti di difficoltà relativi alle relazioni con compagni e docenti, superare momenti di demotivazione e rischio di abbandono, affrontare problematiche famigliari, affrontare problematiche affettive e relazionali relative all’età adolescenziale
  • Incontri dedicati con i genitori per gestire momenti di difficoltà con i figli, facilitare la comunicazione scuola-famiglia ed incrementarne la collaborazione
  • Supporto nel Circle Time per trattare tematiche specifiche (comportamenti prevaricatori, dipendenze patologiche, sviluppo corporeo ed emozioni)